Il riconoscimento della Indicazione Geografica Protetta
Il marchio I.G.P è l’acronimo di Indicazione Geografica Protetta, un marchio di
origine che viene attribuito dall’Unione Europea a quei prodotti agricoli e alimentari originari di un luogo per
i quali una determinata qualità, la reputazione o altre caratteristiche possono essere attribuite a tale origine
geografica, e la cui produzione e/o trasformazione e/o elaborazione avvengono nella zona geografica delimitata.
(riferimento normativo Regolamento (CE) n° 510 del 20 marzo 2006)
Il Consorzio, all’atto della sua costituzione, ha immediatamente avviato il difficile percorso di riconoscimento
della Indicazione Geografica Protetta, presentando la richiesta al MIPAAF, corredata da tutta la documentazione necessaria,
in particolare il disciplinare di produzione, documento che detta le regole fondamentali per la coltivazione e
commercializzazione dell’Asparago di Badoere I.g.p, e che individua i confini territoriali all’interno dei quali è
possibile coltivare il prodotto certificato. Il Ministero, dopo attenta analisi, ha convocato l’incontro di pubblico
accertamento e ha quindi proceduto alla pubblicazione del Decreto che ufficializza la proposta di riconoscimento
(G.U. 110 del 13/5/05), seguito della pubblicazione del Decreto di concessione della protezione transitoria del marchio
Asparago di Badoere I.G.P. a livello nazionale (GU n. 283 del 5/12/06). Il Ministero ha quindi trasmesso la richiesta
alla competente Commissione Europea per la ratifica della concessione dell’I.G.P. anche in ambito europeo.
Nel giugno 2008 inoltre, il competente comitato del MIPAAF ha approvato il piano dei controlli predisposto
dall’ente certificatore designato CSQA, conferendo a quest’ultimo l’autorizzazione al controllo del circuito I.G.P.
sull’Asparago di Badoere (GU 137 del 13/06/08). Nel mese di gennaio 2010 la Commissione Europea ha accolto la richiesta
di registrazione I.G.P pubblicando in gazzetta ufficiale il relativo disciplinare (Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea
C 22 del 29/01/2010) e in data 15 ottobre 2010 (Regolamento (UE) 923/2010 GU dell’Unione Europea L 271 del 15/10/2010)
ha inserito ufficialmente l’Asparago di Badoere tra i prodotti a marchio I.G.P. l’Asparago di Badoere è entrato quindi
definitivamente nella ristretta cerchia dei prodotti tutelati e certificati in ambito europeo, ultimo atto di un iter
che premia esclusivamente quei prodotti che dimostrino un profondo legame con il territorio e le sue tradizioni.
I marchi identificativi I.G.P


Garantito dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ai sensi dell’art 10 del Reg. (CE) n° 510/06
Il Consorzio di Tutela
l Consorzio dell’Asparago di Badoere si e’ costituito nel 2002 per impulso
di un gruppo di produttori e dell’amministrazione Comunale di Morgano, attualmente riunisce 40 associati tra imprenditori
agricoli, cooperative e alcuni Comuni dell’area protetta.
Tra gli scopi statutari vi sono la tutela e vigilanza sulla sua produzione e il commercio dell’Asparago di Badoere I.g.p.,
la salvaguardia della tipicita’, il miglioramento qualitativo della produzione, la promozione e valorizzazione nel mercato.
Il Consorzio inoltre è stato l’Ente proponente della richiesta della certificazione I.g.p. dell’Asparago di Badoere e
l’ideatore del disciplinare di Produzione, documento fondamentale per ottenere il marchio europeo.
Molteplici sono le iniziative promozionali intraprese dal Consorzio quali la partecipazione ad eventi fieristici
nazionali e internazionali, l’organizzazione di serate gastronomiche, la pubblicazione di servizi e articoli su riviste
specializzate e interventi sui circuiti radio televisivi. Resta fondamentale l’opera di controllo effettuata dai
collaboratori del Consorzio in coordinamento con gli Enti esterni al fine di monitorare la regolarità della produzione
dell’Asparago certificato e di evitare abusi sull’utilizzo dei marchi di riconoscimento.